La Nostra Storia - Motoclub Garganella

Vai ai contenuti

Menu principale:

La Nostra Storia

1 Marzo 1971

Sono passati molti anni da quando un gruppo di ragazzi di Gracciano, appassionati di moto e che frequentavano il Bar Ravenni, ha formato la "Scuderia Garganella", i cui appartenenti si distinguevano per un marchio verniciato su moto e vespe che riportava testualmente "Elaborazioni Garganella & C".
La voglia di crescere e di fare sul serio, portò alla prima affiliazione alla Federazione Motociclistica Italiana e la nascita del Moto Club Garganella.
Iniziato quindi quasi per scherzo, il sodalizio, che prende il nome dall'appellativo del suo primo presidente detto "Garga", è cresciuto nel tempo affermandosi anche a livello Nazionale.
La prima attività sportiva è iniziata con l'organizzazione di una Gimkana in notturna, in occasione della Festa di San Marziale il 1 Luglio 1971, iniziativa molto apprezzata da tutta la popolazione. L'anno successivo sempre in occasione di questa festa, è stata organizzata la 2° Gimkana, dalla quale riportiamo alcune immagini.
L'entusiasmo dei soci fondatori, la grande adesione dei motociclisti al Moto Club, (180 iscritti) e la voglia di far conoscere ed apprezzare agli altri il motociclismo, portarono all'organizzazione del "1° Motoraduno Nazionale Città di Colle Val d'Elsa" il giorno 15 Luglio 1973, manifestazione molto ben riuscita soprattutto considerando la "gioventù" del sodalizio.
Sull'onda del successo e dell'apprezzamento da parte del pubblico, l'anno successivo e precisamente il 13 Giugno 1974, è stato organizzato il "2° Motoraduno Nazionale" al quale presero parte centinaia di centauri provenienti da tutta Italia.
Nel frattempo i numerosi soci partecipavano come concorrenti ai vari motoraduni nazionali, alle Gimkane e alcuni, tra cui ricordiamo Carlo Ciuffi e Luigi Verdicchio, anche alle gare di velocità in salita.
Nel 1975 e precisamente nei giorni 14 e 15 Agosto, in collaborazione con il Moto Club La Balzana di Siena, è stato organizzato il "1° Motoraduno Internazionale Città del Palio", grandissimo successo organizzativo con partecipazione di motociclisti provenienti da tutta Europa.
A livello sociale si organizzavano i primi Audax (1 Dicembre 1974, Trofeo Alta Valdelsa), precursori delle moderne gare di Regolarità poi ribattezzate Enduro.
La prima vera gara di Regolarità è stata organizzata a Montieri nel 1976 ed è servita soprattutto come base di partenza per apprendere la complessa organizzazione di tali manifestazioni.
Dopo tutti questi anni vissuti sull'onda dell'entusiasmo iniziale, c'è stato un periodo meno brillante dal punto di vista organizzativo, ma che ha garantito una certa continuità che ha permesso al Moto Club di rivivere, negli anni 80, una vera e propria giovinezza.
È infatti nel 1980 che viene organizzata la prima gara di Regolarità Interregionale con partenza e arrivo a Gracciano, facendo risvegliare gli appassionati del fuoristrada.
Il numero dei soci cresce e sono sempre di più quelli che, anche oggi, partecipano attivamente a questo tipo di gare.
Da questa data regolarmente ogni anno il Moto Club organizza gare di Enduro, diventando un vero e proprio specialista in ambito Regionale e Nazionale.
Anche il Trial, disciplina quasi sconosciuta in Provincia di Siena, viene fatto conoscere a Colle Val d'Elsa grazie alla prima appassionante gara Interregionale organizzata nel 1983 a Gracciano, a cui sono seguite ogni anno gare di Campionato Toscano fino al 1988, molto apprezzate sia dai partecipanti che dal pubblico.
Numerosi i piloti che partecipano attivamente ai Campionati Toscani di Trial, Motocross e Enduro ottenendo ottimi piazzamenti, e da segnalare la vittoria nel Campionato Toscano Ciclomotori Monomarcia nel 1987.
Il 1986 segna, per il Moto Club, il passaggio sulla scena nazionale, organizzando il giorno 11 Maggio la 2° prova di Campionato Italiano Junior di Enduro.
Il parco chiuso con 210 coloratissime moto, nella centralissima piazza Arnolfo, è un piacevole ricordo ancora ben presente tra tutta la cittadinanza.
L'enorme sforzo organizzativo è stato ricompensato da una perfetta riuscita della manifestazione e dal generale apprezzamento da parte degli "addetti ai lavori", dai piloti e dal pubblico.
Sulla scia di questo successo anche nel 1987 Piazza Arnolfo ha accolto le oltre 200 moto dei partecipanti al Campionato Italiano Enduro Senior, al quale hanno preso parte i migliori specialisti del settore.
Siamo al 1988, anno in cui il Moto Club si aggiudica la vittoria al bellissimo Motoraid Siena-Follonica, ove i piloti del Garganella si sono distinti sopra gli altri 800 partecipanti.
Agli inizi degli anni 90, tra sempre crescenti difficoltà dovute ai permessi di transito fuoristrada, il Moto Club si prodiga periodicamente ad organizzare gare di Enduro a Pievescola, a Casole e dal 1992 a Radicondoli, grazie alla collaborazione dell'Amministrazione Comunale e del Circolo ARCI di Belforte.
Nonostante la chiara matrice fuoristradistica dell'attività sociale, il 1992 porta la vittoria nel Campionato Italiano Ciclomotori Monomarcia con la coppia Loggini Massimo-Belluomini Andrea.
Il resto è storia quotidiana, a Radicondoli inizia un ciclo di gare nazionali di Enduro:
· 1993 - Campionato Italiano Cadetti
· 1994 - Campionato Italiano Major
· 1995 - Campionato Italiano Junior
· 1996 - Campionato Italiano Major (non disputata per concomitanza con le elezioni politiche)
· 1997 - Campionato Italiano Major
Inoltre i nostri piloti, negli ultimi anni, ottengono successi personali e di squadra, ponendo il Moto Club Garganella ai vertici regionali, come testimoniano le foto esposte.
Questa breve retrospettiva, dovrebbe servire non solo a ricordare ai vecchi soci momenti belli del passato,ma soprattutto da stimolo per le decine di giovani iscritti al Moto Club, perché il futuro di questo sodalizio è soprattutto nelle loro mani.
Un'Associazione come la nostra vive se c'è la comune volontà di affrontare e risolvere i problemi, di porsi degli obbiettivi e cercare di raggiungerli insieme, impegnandosi per il bene comune.
È questo il grande insegnamento dei 26 anni della nostra storia, perché il Moto Club è anche un modo di ritrovarsi, di parlare, di vivere; di educare i giovani allo sport, di organizzare insieme manifestazioni, tutto questo non per fini personali, ma soprattutto per gli altri.
Questo in una società spesso priva di valori veri, crediamo che non sia cosa da poco.
Chiunque sia in possesso di foto, riguardanti l'attività e i soci del Moto Club negli anni 70-80, è pregato di contattarci.
Vogliamo ricostruire la storia della società. Dateci una mano.




Ringraziamo il Circolo Arci di Gracciano, che ospita la nostra sede sociale.
Proprio perché si tratta di storia ho lasciato intatta la descrizione di chi mi ha preceduto nella gestione del Motoclub, intendo però raccogliere il testimone e proseguirla. Dal 1998 al 2000 credo sia stati gli anni più bui del motoclub che ha ripreso vigore con l’organizzazione della Siena Follonica 2000. L’organizzazione di questa manifestazione ha richiamato persone e ha rinnovato la fiducia nelle potenzialità del Motoclub. Insieme ai Motoclub Siena e Follonica siamo riusciti a far riprendere questa manifestazione interrotta ormai da 10 anni. Per tre anni non siamo riusciti ad andare oltre questo Motoraid ma dal 2003 siamo riusciti ad organizzare:
I° raduno nazionale Quad alla fiera dell’alberaia – agosto 2003
La settima prova del campionato toscano trial – settembre 2003
I° Cavalcata delle colline Casolesi –novembre 2003
III° prova del Campionato Tosco Umbro UISP – aprile 2004
Siena Follonica 2004 – 25 aprile 2004 I° passeggiata delle Poggi Valdelsani – giugno 2004 per moto d’epoca.
II° raduno nazionale Quad alla fiera dell’Alberaia – agosto 2004
L’ultima edizione della Siena Follonica che ha visto alla partenza più di mille partecipanti ha sancito la sua consacrazione ad una delle più importanti Motocavalcate italiane, ha visto tra i suoi partecipanti Fabrizio Meoni Aldo Mezzedimi e Mauro Uslenghi e le riviste Motociclismo Fuoristrada (Luglio 2003 Giugno 2004) Motociclismo (Agosto 2004) e Motocross (Luglio 2004) le hanno dedicato ampi spazi e servizi.
I nostri progetti sono ambiziosi ma di questo ne parleremo quando saranno storia……

m.p.
                           
 
Torna ai contenuti | Torna al menu